LA FOTO DI GRUPPO!
Poco prima della campanella: ecco la III e la IV C Informatica dell’Itis Scano nella foto di gruppo della settima edizione del Cagliari Open Data Day
Questa scuola può vantare di essere stata uno degli oltre trecento eventi mondiali, durante l’International Open Data Day ad aver promosso un momento di cultura dei dati aperti. Sì: sono stati loro gli indiscussi protagonisti emozionati ma spigliati, preparati ma pronti a mettersi in discussione. Grazie ragazzi, siete stati straordinari!
Questa edizione ha impressionato tutti per la preparazione degli studenti, accompagnati in un percorso iniziato con noi tre anni fa dai docenti Monica Camba e Massimiliano Argiolas. Gli alunni hanno formulato valide proposte agli esperti e hanno risposto in maniera molto matura alle domande. Hanno spiegato cosa sono i dati aperti e hanno ripercorso le origini della manifestazione iniziata in Sardegna sette anni fa (lo ha fatto con grande sensibilità e attenzione lo studente Giovanni). Bravissimi tutti nelle presentazioni: hanno illustrato l’analisi demografica del Comune di Cagliari, i progetti di Open Traffic e l’App sui divieti di sosta, il consumo di energie rinnovabili in Europa e gli scavi archeologici in Sardegna. E gli applausi dei compagni e degli esperti delle istituzioni e delle imprese erano sinceri e meritati.
IL PROGRAMMA. Come sempre, la giornata dedicata alla promozione della cultura dei dati aperti in contemporanea internazionale è stata svolta in maniera libera e gratuita, senza alcun colore politico e senza richiesta di contributi. La manifestazione si è aperta con i saluti dei docenti dell’Itis Scano, del Comune di Cagliari con l’assessora alla Innovazione tecnologica, Comunicazione e Politiche per il decoro urbano Claudia Medda e degli organizzatori. Per il Circolo dei Giuristi Telematici è intervenuto Giovanni Battista Gallus e per il Gulch Tommaso Nicolò Pantaleo. Tra i fondatori dell’iniziativa la giornalista Manuela Vacca ha poi passato la parola ai tecnici dell’assessorato regionale Trasporti (presente l’ingegnere Marco Pisano) e dell’Amministrazione comunale (l’ingegnere Riccardo Castrignano e il dottor Piero Orofino). Quindi alle imprese, a iniziare da Alessandra Spada di Alkemy (che con l’Istituto è impegnata in progetti di Alternanza scuola-lavoro e di tirocinio), Nordai con Giambattista Mameli e Ablativ con Sandro Usai. Gli esperti hanno rivolto agli studenti alcune domande prima delle loro presentazioni, al centro della giornata. Quindi le parti si sono invertite e sono stati gli alunni a interrogare gli organizzatori, le istituzioni e le imprese. La chiusura è stata focalizzata sul futuro dei dati.
I RINGRAZIAMENTI.Questo evento è stato realizzato grazie al dirigente scolastico Miriam Sebastiana Etzo e l’entusiasmo dei docenti Monica Camba e Massimiliano Argiolas. Ringraziamo anche il personale ATA per il supporto nell’Aula multimediale. Anche quest’anno la manifestazione ha ricevuto il patrocinio del Comune di Cagliari: grazie all’assessora Claudia Medda per essere stata con noi e ai tecnici dell’Amministrazione Riccardo Castrignano e Piero Orofino. Grazie anche a Marco Pisano dell’assessorato dei Trasporti della Regione Sardegna. E grazie alle imprese Alkemy (che tramite Alessandra Spada e l’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro sta fornendo utili stimoli utili agli studenti), Ablativ (con Sandro Usai, un ex studente dello Scano che ha portato alla giornata anche gli amici dell’associazione Datinanta, con noi anche in passate edizioni) e Nordai (che con Giambattista Mameli ha ricordato agli studenti che ci sono proprio perché esistono i dati aperti).
Per gli organizzatori quest’anno c’erano Giovanni Battista Gallus per il Circolo dei Giuristi Telematici, Tommaso Niccolò Pantaleo (per il Gulch, ed ex studente dello Scano) e Manuela Vacca. Abbiamo ringraziato un altro ex studente dello Scano, il bravissimo ricercatore Nicola Corona, purtroppo assente, per l’impegno nell’Alternanza scuola-lavoro e il bel progetto realizzato con i ragazzi.